Era stato condannato all’ergastolo Gazmir Hoxha, il 42enne cittadino albanese ritenuto responsabile dell’omicidio avvenuto a Campoverde, nel comune di Aprilia, avvenuto il 20 giugno del 2011, davanti al bar “Punto Incontro”, nel quale morì ferito da una serie di colpi di arma da fuoco, il romeno Ilir Lula.
La Corte d’Assise d’Appello di Roma ha ridotto la pena a 24 anni escludendo l’aggravante della premeditazione. Lula venne ucciso con sette colpi di pistola mentre era seduto ad un tavolino del bar, su via dei Cinque Archi. L’omicidio maturato, secondo la ricostruzione processuale, fu la vendetta di Hoxha per la morte del fratello, ucciso a colpi di pistola un mese prima. Vittima e omicida erano legati all’ambiente criminale locale attivo nello spaccio e lo sfruttamento della prostituzione.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.