“Come Comitato di Quartiere esprimiamo il nostro rammarico per quanto avvenuto ieri mattina al parco “Maranesi”. Il personale della Multiservizi ha provveduto a rimuovere e frantumare i giochi oramai non più utilizzabili, attività giusta e lecita, a causa dei danneggiamenti dei vandali indisturbati per anni. Ma evidentemente nessuno ha avvisato il personale della Multiservizi, né gli uffici lavori pubblici del comune e né il Commissario Prefettizio che in mezzo a quei giochi non più utilizzabili c’era un’altalena perfettamente funzionante donata come atto per la città da tanti cittadini volontari. Era così impossibile contattare i volontari del Comitato di Quartiere e chiedere informazioni? Tutti quegli uffici comunali coinvolti e la figura che sta guidando il comune non potevano informarsi un poco meglio? Una donazione alla città è stata distrutta a causa di una miopia organizzativa che ci sembra evidenziare come minimo superficialità nell’iniziativa di pulizia svolta. Seppur in mezzo ad altri giochi oramai distrutti, era troppo chiedere di informarsi meglio e cercare di salvaguardare quel poco rimasto utile e funzionante? Quel poco che sarebbe servito insieme agli altri giochi che prima o poi chi guida questo comune, speriamo, ripristinerà? Era così urgente rimuovere tutto e in fretta senza chiamare nessuno per informare uffici evidentemente distratti e gettare quindi nei rifiuti una altalena pagata da cittadini con atti di beneficenza oltre 600 euro? Capiamo la volontà del Commissario di dimostrare in ogni occasione il ripristino delle regole che reputa mal applicate ma non rispettare la beneficenza dei cittadini e la oltre trentennale opera del Comitato di Quartiere di Aprilia Centro non lo riteniamo un bel segnale per la città”. Così in una nota stampa si è espresso il Comitato di Quartiere Aprilia Centro.