“Questa mattina sono stato in visita alla Casa della Salute di Aprilia – Distretto 1 di Latina insieme a Cisterna, Cori e Rocca Massima – che opera su un territorio di oltre 120mila abitanti. Una struttura pubblica che risponde, al meglio delle sue possibilità, alle esigenze della popolazione, ma che soffre, come tutti i presidi sanitari della Regione, di una forte carenza di spazi e personale sanitario, dagli infermieri agli specialisti. Già a luglio scorso avevamo presentato una mozione in Consiglio regionale per stabilizzare tutti i lavoratori precari nella ASL di Latina, territorio attenzionato dallo stesso Commissario Straordinario dell’azienda sanitaria per i carenti livelli di performance dei distretti e per la situazione critica dovuta ai tagli al personale. Un investimento che continuiamo a chiedere con forza al Presidente Rocca come impegno concreto per garantire servizi sociosanitari capillari ed efficienti per tutti e rispondere adeguatamente alle esigenze di chi da anni presta il proprio servizio nella sanità pubblica e ha diritto a una stabilità lavorativa ed economica. Sono rimasto molto colpito dalla professionalità e dalla passione dei medici e del personale che operano nella Casa della Salute di Aprilia, in particolare dall’Unità Operativa di Oncologia Universitaria, che offre la possibilità di ricevere cure oncologiche in un presidio territoriale di prossimità consentendo ai malati residenti nelle zone più decentrate di ricevere le stesse opportunità di cura di chi vive vicino alla grande città. Un’eccellenza della nostra Regione che risponde pienamente al modello di sanità territoriale previsto dal PNRR e che si sposa perfettamente con la nostra idea di centralità della persona nel percorso di cura, con l’implementazione delle terapie integrate alle cure farmacologiche in assistenza territoriale.
Depositeremo a breve la nostra proposta di legge, che mira a rendere operativo questo modello in tutta la Regione”. Così in una nota il capogruppo M5S Lazio Adriano Zuccalà.