Il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi e l’assessore alle attività produttive Carola Latini, a nome dell’amministrazione comunale, hanno espresso cordoglio alla famiglia di Satnam Singh, il lavoratore agricolo abbandonato in strada dopo un infortunio sul lavoro e poi deceduto. “Mi sento vicino alla famiglia di Satnam – ha dichiarato il sindaco Principi – alla quale esprimo tutto il mio cordoglio in questo momento di dolore. Al dolore si associa la rabbia per questa assurda e disumana vicenda, una rabbia che deve portare noi amministratori a tenere alta la guardia per impedire che le conseguenze del caporalato e del lavoro nero nelle nostre campagne possano ripercuotersi su questi lavoratori che accettano di lavorare in condizioni spesso disumane pur di sopravvivere. Per questo l’amministrazione comunale aderirà alla manifestazione del 25 giugno per dire basta allo sfruttamento della manodopera“. “Condannando quanto accaduto nel nostro territorio – ha affermato invece l’assessore Latini – caratterizzato dalle forme più nobili del lavoro agricolo, desidero esprimere sentite condoglianze ai familiari e agli amici del bracciante venuto a mancare in circostanze da condannare e da contrastare duramente e fermamente. Il caporalato è una piaga del nostro tempo e del nostro territorio: spetta alle istituzioni e agli imprenditori onesti combattere questo male che affligge il mondo del lavoro e ne rovina il buon nome”.
Fabiano Aureli