Aprilia

Aprilia civica non si presenta in Commissione: “Maggioranza arrogante”

“Aprilia civica, visto il reiterato comportamento scorretto sia da un punto di vista istituzionale che da quello della prassi politica della maggioranza Principi, comunica che in data odierna non parteciperà alla Commissione Lavori Pubblici sull’aggiornamento Pnrr.
Dopo i ripetuti scivoloni di questa maggioranza al governo della città, irritualità spesso sconfinata in arroganza e poca correttezza politica, siamo costretti a mandare un segnale pubblico che risuoni forte e chiaro. Rinunciamo all’appuntamento di oggi, ma non mancherà occasione di affrontare l’argomento per far chiarezza sull’andamento delle opere finanziate dal Pnrr. Con l’assenza di oggi, però, vogliamo far emergere un comportamento a dir poco “inappropriato” messo in piedi da chi si trova a gestire la cosa pubblica.
Il rispetto delle prerogative delle opposizioni sono un elemento fondamentale della normale vita politica di una comunità, violandole si abbattono le colonne che sorreggono la democrazia oltre che si manca di rispetto a tutti quei cittadini che durante la scorsa tornata elettorale non hanno scelto il centrodestra. Ricordiamo ancora una volta a chi oggi governa che il responso elettorale è arrivato solo al secondo turno con un dato relativo all’astensionismo molto alto.
La nostra richiesta di convocazione della Commissione Lavori pubblici è stata presentata il 06.04.2024. La maggioranza, in barba al regolamento, ha convocato la Commissione solo il 16.05.2024.  Fuori tempo massimo.
L’art 9 del regolamento per la costituzione ed il funzionamento delle commissioni consiliari dei gruppi consiliari e della conferenza dei capi gruppi cita quanto segue “… La Commissione deve essere riunita nel caso di richiesta di convocazione da parte del Presidente del Consiglio Comunale, del Sindaco, della Giunta Comunale o di un terzo dei componenti. Il tal caso la riunione deve aver luogo entro 15 giorni.
Diciamo basta a questo comportamento prepotente figlio di un atteggiamento non più accettabile. Inoltre segnaliamo che abbiamo opportunamente informato la Prefettura di questo modus operandi”.