Home Notizie Aprilia Aprilia, l’8 marzo lo spettacolo “Sommerse” nel teatro “Europa”

Aprilia, l’8 marzo lo spettacolo “Sommerse” nel teatro “Europa”

Venerdì 8 marzo 2024 alle 18, presso il teatro “Europa” di Aprilia, ci sarà lo spettacolo teatrale Sommerse realizzato nell’ambito del progetto “Educare alla non violenza: a scuola si fa la differenza” e finanziato dalla Regione Lazio. L’evento coinciderà con la Giornata Internazionale della donna e sarà presentato dal Comune della città in collaborazione con il centro “Donna Lilith”, l’associazione “Colori nel Mondo” e l’associazione “Arte Mediterranea” in risposta all’avviso pubblico della Regione dedicato alle iniziative in favore di comuni per progetti di prevenzione e contrasto della violenza di genere, ottenendone l’approvazione e il finanziamento in compartecipazione con il comune stesso. Il progetto prevede azioni di sensibilizzazione e formazione nelle scuole da parte dell’associazione “Donna Lilith” con il coinvolgimento di “Arte Mediterranea” e la messa in scena di uno spettacolo teatrale che ha coinvolto ragazze e ragazzi degli Istituti Superiori di Aprilia che si cimenteranno con attori e attrici professionisti sulla base di scritti da loro realizzati e che si svolgerà, appunto, l’8 marzo al teatro “Europa”, alla presenza del sindaco Lanfranco Principi, dell’assessore alle politiche sociali e rappresentanza di genere Veronica Napolitano e dell’assessore alla cultura, istruzione, politiche educative ed europee Elvis Martino e sarà aperto in forma gratuita e fino ad esaurimento dei posti disponibili. “Questo progetto – ha sottolineato l’assessore Napolitano – nasce dalla convinzione di educare al principio della non violenza debba partire proprio dai ragazzi per i ragazzi, in una sorta di “peer education” con il supporto e la guida di chi affronta queste tematiche quotidianamente come le operatrici del Centro Antiviolenza di Aprilia. Utilizzare il linguaggio dell’arte, teatrale e figurativa, con l’apporto delle due associazioni, permette di veicolare il messaggio in modo diretto toccando la sfera emozionale delle persone”“Le istituzioni e la scuola – ha aggiunto l’assessore Martino – svolgono un ruolo essenziale nell’educazione dei ragazzi. Trovare strumenti efficaci per trasmettere loro un messaggio di non violenza, rappresenta la strada migliore per crescere degli adulti consapevoli, empatici e orientati al rispetto dell’altro e della vita”.
Fabiano Aureli