Stava schiacciando un pisolino sul divano della camera da pranzo quando è stata svegliata dal rumore provocato dai passi di un uomo che, entrato nell’abitazione approfittando di una finestra lasciata aperta, ha iniziato a rovistare in casa alla ricerca di cose da rubare.
La donna, presa dal panico, ha iniziato ad urlare attirando l’attenzione del marito che era fuori nel cortile ad effettuare dei lavori di giardinaggio.
Preoccupato per le urla della moglie, l’uomo è entrato in casa e, visto l’intruso, ha ingaggiato una violenta lite con il ladro che, a quel punto, ha tentato in tutti i modi di raggiungere la porta di ingresso dell’appartamento per fuggire.
Mentre i due stavano lottando, l’uno per darsi alla fuga, l’altro per cercare di impedirglielo, la donna ha preso il telefono ed ha chiamato 113 chiedendo aiuto alla Polizia di Stato.
Dopo poco minuti infatti, sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato di Anzio che sono entrati nell’appartamento ed hanno trovato i due uomini che stavano ancora fronteggiandosi.
Bloccato definitivamente dai poliziotti, il malvivente è stato identificato per H.V.D., 43enne di Anzio, e accompagnato in ufficio dove, al termine degli accertamenti è stato arrestato. Messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dovrà rispondere del reato di tentata rapina aggravata, lesioni, resistenza e minacce a pubblico ufficiale, nonché denunciato per la ricettazione di un ciclomotore usato per raggiungere il luogo della rapina, risultato di provenienza furtiva.