Rudere a Lavinio, Anziodiva chiede l’esproprio

E’ l’associazione Anziodiva, sempre attenta a segnalare situazioni di pericolo o degrado sul territorio, a fare la situazione che si registra a Lavinio Mare nel tratto di spiaggia dello Stabilimento Miramare in relazione al rudere dell’ex Ristorante. “Vi segnaliamo con le foto in allegato – si legge nella mail di posta certificata inviata al sindaco – che l’immobile, dopo circa 10 anni di abbandono,  è ancora in uno stato sempre più  pietoso , vi è un grave deperimento strutturale dell’edificio , non c’è nessuna norma di messa in sicurezza, sporco, vegetazione cresce spontanea dappertutto,  presenza di ogni genere di animale compreso topi, rettili, insetti di ogni tipo, e causa di pericolo per le persone. Il rudere tra l’altro crea un notevole danno alle persone che vi abitano intorno  sia sanitario che  economico  in quanto abbassa il valore commerciale degli immobili di chi abita nei pressi. Ora vorremmo sapere: A chi appartiene l’immobile? Come mai è ancora in questo stato? Cosa intende fare l’amministrazione comunale? Come mai non viene applicato il nuovo articolo 7-bis della pdl AC 1943 ( articolo 1) che prevede la facoltà del comune di espropriare immobili in stato di abbandono da almeno dieci anni ( comma1) dove viene quindi definito lo stato di abbandono? Applicazione dell’ordinanza sindacale nr.21 del 02/04/2014 prot.15369. Vorremmo avere delle risposte scritte – concludono – ai sensi di legge 241/1990 e art.328 c.p.