E’ l’inviato di Striscia la notizia Moreno Morello a raccontare la situazione drammatica del Pronto soccorso dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno. Criticità a congestione, questo è quello che emerge dalla visita nel nosocomio del Litorale. Striscia la notizia torna dopo due anni a visitare la struttura locale e la situazione, purtroppo, non è cambiata. Mancano le barelle e le persone stazionano nei corridoi anche due giorni in attesa delle cure del caso. Mancano anche i dispositivi medici per la garanzia della sicurezza di infermieri e pazienti. L’inviato intervista anche Michele Di Paolo della direzione aziendale. “Hanno approvato una riorganizzazione generale per migliorare il servizio e decongestionare il reparto – spiega il medico, in carica da pochi mesi – credo che a metà marzo la situazione finalmente cambierà”. Di Paolo ammette poi che le nuove e necessarie barelle (che mancavano già due anni fa) sono state da poco ordinate. In due anni non si è riusciti a fare nulla di meglio. Ma la cosa che colpisce di più sono le immagini di abbandono ed evidente stato di affanno ed emergenza registrate dagli inviati di Striscia all’insaputa dei medici e dei pazienti e che i vertici dell’ospedale hanno cercato di tenere nascosta, ripulendo il reparto e spostando i pazienti (chissà dove) quando l’inviato del Tg satirico chiede di visitare il reparto. “Ogni paziente deve avere per legge uno spazio minimo di 9 mq a disposizione” – spiega infine Di Paolo ignaro delle immagini registrate in precedenza dall’inviato, ed è evidente che in nessun caso questo parametro viene rispettato.