La Serenissima ha deciso di ritirare il suo ricorso presentato al Tar del Lazio per l’esclusione dalla gara per il servizio di refezione scolastica del Comune di Anzio. La società veneta, che ha gestito il servizio fino alla scorso anno, aveva presentato un’offerta con un ribasso troppo elevato rispetto alla base d’asta prevista dal capitolato. Un fatto che ha spinto, come da legge, gli organi di competenza a controllare nel dettaglio l’offerta della ditta giudicandola poi non idonea a mantenere degli standard adeguati al servizio con una offerta così esigua. La Serenissima promise battaglia e il 16 febbraio il Tar si sarebbe pronunciato sul caso.