Questo pomeriggio si è tenuta la prima riunione dei genitori dei bambini che usufruiscono del servizio mense ad Anzio. L’appuntamento si è svolto nella saletta del centro anziani Renato Salvini. “Dopo le polemiche dei giorni scorsi – fanno sapere i genitori – riunendoci abbiamo iniziato a far sentire la nostra voce. Partiamo con i ringraziamenti a chi ci ha fornito il luogo ove poter esporre le nostre idee, ed alle persone che hanno partecipato attivamente. Ovviamente ricordiamo la collaborazione tra la pagina Facebook su cui ci confrontiamo Anzio mensa e scuola e quella gestita da una delle mamme (Tiziana) Progetto Scuole di Anzio”. Il gruppo si rivolge a tutti i genitori per un sostegno alla causa del miglioramento del servizio attualmente fornito. “Attendiamo vostre mail con foto e suggerimenti da inviare all’indirizzo mail anziomensa@gmail.com – fanno sapere – accettiamo unicamente mail complete con i vostri dati in alternative verranno cestinate”. Poi le prime decisioni prese insieme. “Prepareremo una lettera da inoltrare all’ assessore Laura Nolfi – spiegano – che come ha più volte dichiarato è sempre disponibile ad ascoltare. Vogliamo da parte vostra anche le domande da porre alla stessa, oltre a quelle che sono uscite dall’incontro. Si partirà poi con la costituzione del comitato genitori, seguendo ovviamente i dettami della legge”. Infine, sono state dettate quelle che i genitori stessi definiscono “delle linee guida che ogni genitore dovrà seguire, al fine ultimo di garantire un servizio eccellente”. “In caso di incidente (vedi spine, panino a celiaci, od altri eventi che richiedono l’immediato intervento del genitore) abbiamo valutato che la soluzione migliore è quella di recarsi presso il pronto soccorso e farsi fare il referto medico. Successivamente postate l’esperienza e qualcuno oltre noi gestori potrà fornirvi subito assistenza. La quale potrà arrivare anche a essere rappresentata agli organi di Pubblica Sicurezza. Si è parlato molto ovviamente della sicurezza, degli obblighi della politica e di quelli dell’azienda, nella fattispecie la composizione della commissione mensa. Chi è in carica, da quanto e quanto effettivamente deve durare il loro mandato”. I genitori, quindi, andranno a chiedere in comune il capitolato sulla provenienza dei cibi da pubblicare sul sito dell’amministrazione di Anzio e intendono fare chiarezza su chi e come controlla la qualità del cibo e sul famoso macchinario che dovrebbe eliminare il problema delle spine”. Queste sono alcune delle cose dette.
“Non abbiamo strumentalizzato la questione – sottolineano i genitori – ma semplicemente vogliamo far capire che consideriamo i nostri figli un bene prezioso e che paghiamo per un servizio eccellente e non passabile. Siamo rimasti allibiti per quanto riguarda l’omertà, dimostrata addirittura in alcuni plessi, da parte degli insegnati, che sono arrivati a dire che tutti i bambini sono bugiardi (e c’è chi racconta di essere stato sconsigliato anche a partecipare alla riunione di oggi). Vi chiediamo di far conoscere le nostre pagine anche ad altri genitori che per un motivo o per un altro oggi non erano presenti – concludono dai due gruppi riunitisi oggi – possiamo cambiare qualcosa rimanendo uniti. Evitiamo di andare da soli allo sbaraglio perché si ottiene poco o niente”.