Lo scorso 29 luglio, a seguito di una lite con l’ex fidanzato una ventenne di Anzio ha colpito il giovane con diverse coltellate all’addome. Oggi la ragazza è stata condannata in primo grado di giudizio, dal Tribunale di Velletri alla pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione e al risarcimento dei danno morali e materiali in favore del 24enne, oltre che alle spese di giudizio. La ragazza è stata ritenuta colpevole del reato di tentato omicidio omicidio volontario.
Nel luglio scorso la giovane, per gelosia, ebbe prima un’accesa discussione con l’ex fidanzato, poi si procurò un coltello, lo raggiunse nella sua abitazione e lo aggredì e si diede alla fuga. Il ragazzo, immediatamente soccorso dagli amici, fu portato all’ospedale di Anzio, dove subì una delicata operazione, rimanendo infine ricoverato in prognosi riservata. Prima di essere sottoposto all’operazione riuscì a parlare con gli investigatori, raccontando cosa era accaduto e indicando nella ex fidanzata la responsabile della brutale aggressione. Sono stati gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di Anzio e Nettuno diretto dal Primo Dirigente Mauro Baroni, a verificare la storia e a recarsi a casa della giovane subito arrestata. A confermare la dinamica dei fatti, alcuni amici del ragazzo, presenti al momento dell’aggressione.