E’ dei giorni scorsi la notizia che la città di Anzio è tra quelle monitorate nel Lazio per la possibile presenza di cellule terroristiche. Il nome della cittadina neroniana è emerso a causa della forte presenza di comunità straniere sul territorio, per la gran parte ben integrate, sia lavorativamente che socialmente. A gettare acqua sul fuoco sui possibili pericoli di presenze inquietanti, è Oronzo De Masi, della polizia municipale e parte attiva della commissione sicurezza di Anzio. “Sul territorio del comune di Anzio – spiega De Masi – ci sono 6000 cittadini stranieri tra indiani, pakistani, rumeni, nigeriani e albanesi. La situazione tuttavia, nonostante le indiscrezioni dei giorni scorsi, per quello che mi riguarda è da considerarsi sotto controllo. Monitoriamo ogni presenza – spiega – e ci sono controlli periodici sulle effettive presenze sul territorio. Abbiamo intenzione di continuare con un impegno serio e serrato il monitoraggio di quel che succede nei nostri confini senza creare allarmismi o inutili conflittualità”.