La demolizione dell’ex Splash down, il palazzo in completo stato di decadimento sulla Riviera Zanardelli, ad Anzio, segnalato dall’associazione Anzio diva all’amministrazione comunale, è inserita nel bando di gara della Capo d’Anzio per la realizzazione del nuovo porto neroniano andato deserto. “Il palazzo – ci racconta il Presidente della Capo d’Anzio Luigi D’Arpino – fu realizzato negli anni ’70 su indicazione della Capitaneria di porto di Roma con il parere negativo (che non era vincolante) dell’ufficio circondariale marittimo di Anzio. A fare richiesta il conduttore televisivo Angelo Lombardi, da molti considerato il padre della divulgazione scientifica televisiva in Italia, precorrendo le orme poi riprese di Piero Angela. Lombardi, noto per il programma L’Amico degli animali, voleva realizzare una sorta di acquario, ma il progetto, una volta avviato restò in piedi appena due anni”. Successivamente, slegata da concessioni demaniali regolari, vennero aperti dei locali. Lo Splash down, che resta attivo fino all’86. Poi fu la volta dell’occupazione abusiva dello stabile da parte di un uomo che la usò come veleria. “Da 10 anni a questa parte – dice ancora D’Arpino – la struttura è vuota e in stato di abbandono. Di recente la normativa è cambiata, la Capitaneria di Roma ha ceduto la competenza dell’immobile alla Regione Lazio, che a sua volta l’ha ceduta al Comune. Immediatamente è stato deciso l’abbattimento, inserito nel bando andato deserto. E’ la Capo d’Anzio a dover procedere – sottolinea il Presidente – ma si tratta di un intervento particolare e costoso che costerà intorno ai 100mila euro. Al momento le casse della Capo d’Anzio non permettono di portare avanti l’intervento, anche se qualcosa sta cambiando. C’è chi inizia a pagare le concessioni e qualcosa potrebbe iniziare a muoversi”.