Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha imposto al Comune di Anzio di pagare le somme necessarie all’esproprio effettuato per la realizzazione dell’opera pubblica costituita dallo svincolo stradale “Nodo di Valle Palomba”. L’Amministrazione effettuò la procedura espropriativa delle relative aree private nel 2011, ma i proprietari decisero di attivare un contenzioso con il comune in merito alle indennità di espropriazione. Sulla vicenda la Corte di appello di Roma ha detto la sua e con una sentenza datata 16 novembre del 2014 ha stabilito che la somma da versare ai privati, per ottenere l’uso delle aree contese è pari al 68,223,60 euro più gli interessi maturati dal 2011 ad oggi. I privati hanno quindi fatto ricorso al Tar per far si che l’amministrazione pagasse le somme dovute e, in data 24 dicembre, il comune neroniano ha provveduto a stanziare la somma necessaria.