Arriva dalla MSC Crociere, una precisazione in merito all’articolo del nostro giornale in cui si riportava la notizia della protesta dei passeggeri della nave Sinfonia, tra cui è presente anche un gruppo di turisti di Anzio. La protesta era causata, secondo quanto annunciato dagli stessi passeggeri, dalla presenza di un motore rotto, che avrebbe causato l’impossibilità di attraccare in alcuni porti. Di fatto, alterando il giro previsto nel pacchetto vacanza. La Compagnia smentisce la rottura di uno dei motori della nave e la cancellazione degli scali previsti dalla programmazione dell’itinerario. “La nave MSC Sinfonia – si legge nella nota – ha effettuato tutte le soste con la sola sostituzione di Heraklion con Katakolon/Olimpia per cause logistiche/operative, opportunamente comunicata dalla Compagnia all’inizio della crociera ai passeggeri durante l’imbarco. La cancellazione di Malta, invece, è stata causata da condizioni meteo marine avverse nell’area dell’Adriatico, come constatato purtroppo dagli avvenimenti degli ultimi giorni occorsi nella stessa zona”. I passeggeri, per protesta hanno occupato la sala teatro della nave e chiesto il rimborso del costo del viaggio. La Msc crociere ha offerto uno sconto del 20% sul costo della vacanza, proposta rifiutata dai turisti. Al momento, fanno sapere dalla compagnia di navigazione, nessun accordo è stato raggiunto con i passeggeri su un eventuale rimborso.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.