E’ stata licenziata la cuoca che ha perso la protesi dentaria in un piatto poi servito alla mensa della scuola di Anzio La Sirenetta, a Lavinio mare. La cooperativa che gestisce il servizio, per l’episodio è stata multata dall’amministrazione comunale nel mirino delle critiche per l’appalto di gara che offre un servizio davvero discutibile. Quello della protesi, infatti, è solo l’ultimo di una serie di incredibile sviste, dai capelli nei piatti alle micro porzioni, fino alle cotolette verdi. I genitori, che più volte hanno protestato, dopo un incontro con l’assessore Laura Nolfi hanno rinunciato ad un sit in di protesta sotto al comune. L’assessore aveva promesso un nuovo menù e un cambio radicale della gestione. Le cose tuttavia, non sono cambiate e, alla luce degli episodi, prontamente segnalati alla stampa, c’è anche chi ha pensato ad un boicottaggio della ditta in carica per fare spazio ad un ritorno della vecchia azienda (negli anni passati, anche l’altra ditta era stata pesantemente criticata). Domani, sempre presso la scuola La Sirenetta, la Nolfi incontrerà i genitori. La cuoca licenziata si è già rivolta ad un avvocato per agire in sede legale contro il provvedimento.