Sono entrate in un negozio di via di Valle Schioia ad Anzio ieri mattina, hanno comprato dei dolciumi e, al momento di pagare, hanno presentato una banconota da 20 euro. La commessa si è subito insospettita, in quanto la spesa era solo di un euro e la banconota le sembrava falsa a prima vista, così ha chiamato il 113. Quando gli agenti delle volanti del Commissariato di Anzio-Nettuno, diretto dal Primo dirigente Mauro Baroni, sono arrivati sul posto hanno trovato due giovani donne ferme all’ingresso del negozio. Ascoltato il racconto della commessa, i poliziotti hanno voluto verificare personalmente la banconota esibita, riscontrandone effettivamente la palese falsità. Hanno così proceduto al controllo delle due donne, indicate come le acquirenti, ed hanno trovato addosso ad entrambe numerose banconote da 20 e da 50 euro, tutte con lo stesso numero seriale, identiche a quella spesa. Risultando evidente, a quel punto, la falsità delle monete possedute dalle due giovani, le stesse sono state accusate di spendita di monete false in concorso. Una delle due è stata arrestata, si tratta di H.M. di 19 anni, l’altra invece, ancora minorenne, è stata denunciata a piede libero.