Sarà un’assemblea pubblica di grande interesse quella in programma il prossimo 27 ottobre alle 18,30 presso l’Hotel Lido Garda di Anzio organizzato dal Comitato Tutela Grotte di Nerone. Al centro della discussione ci sarà la risposta al question time presentato in Regione Lazio il 7 ottobre scorso da parte dell’assessore regionale all’ambiente Refrigeri. Refrigeri è stato chiamato in causa sui lavori al porto neroniano fermi da più di un anno dopo la revoca dell’appalto alla Icem che nell’aprile 2014 fu colpita da una interdittiva antimafia.
La Regione Lazio è tuttora in attesa di aggiudicare una nuova gara, ma fortunatamente le procedure sono state finalmente avviate. Una volta aggiudicata la gara l’assessore all’Ambiente della regione Lazio Refrigeri ha assicurato: “Di attivare le procedure per una rivisitazione generale del progetto anche attraverso il coinvolgimento dei cittadini interessati per una decisione finale condivisa. A riguardo sono state completate le procedure di affidamento dei lavori d’appalto al fine di mettere in sicurezza il molto stesso”. Un coinvolgimento diretto, dunque, dei cittadini nel progetto. Quei cittadini che soprattutto attraverso il Comitato per la Tutela delle Grotte di Nerone hanno combattuto per la sicurezza e la valorizzazione della zone portando all’attenzione della Pisana le criticità che la affliggono. “Non saranno apportate – conclude l’assessore Refrigeri – modifiche al progetto originario come illustrato nell’audizione del 11 maggio 2015 prevedendo il completamento del muro paraonde, una protezione con ringhiera e l’accesso al molo oltre alla pavimentazione in battuto di cemento bocciardato delimitato da un profilo angolare in acciaio zincato annegato nel getto.”