Sono stati davvero tantissimi i cittadini che ieri hanno voluto prendere parte all’evento DegustAnzio, che proponeva l’assaggio dei vini di diverse cantine del Lazio e non solo, accompagnato dalle specialità (di pesce e non solo) preparate dai ristoratori locali.
Una ricetta vincente quella della degustazione itinerante.
Già alle 18, ora di inizio della manifestazione, che è andata avanti fino alle 23, c’era una discreta fila al box allestito in piazza Pia per la consegna dei kit di degustazione: un calice e una mappa con il giro organizzato e i punti di sosta attrezzati.
Gentilissimi i ragazzi che hanno consegnato il materiale, ai cittadini in fila sia per l’acquisto che per il ritiro, visto che in tanti avevano acquistato i kit in prevendita. Poi tutti al via. Le postazioni di degustazione, così come l’intrattenimento delle band musicali che hanno conquistato i tanti presenti, erano posizionate in prossimità dei ristorati che hanno aderito al progetto.
E i ristoratori hanno dato davvero il massimo con delle proposte variegate e innovative che spesso prevedevano insieme ad un assaggino a base di pesce anche della pizza e un assaggio di dolce.
Quasi tutti hanno iniziato da via Porto Innocenziano. Cristoni con alici, lasagna di pesce, buonissima e patate e baccalà, insalata di mare, panini ripieni di pomodoro olive e tonno, alici fritte, crostini con il sugo di polpo, tartare di crudo con l’arancia e ancora, per i dolci, mousse di vaniglia e cioccolata, crostate, biscotti, il tutto accompagnato da vino bianco, rosé, fermo o con le bollicine.
ad aderire l’Osteria Nuova, l’Orso rosa, l’Antico Grottino, la Piazzetta, il Grecale, Bova’s, Capo d’Anzio, Saint Tropez, Marea, Asticiotto, Alceste Cafè, Domino, Porto Innocenziano, Romolo al Porto, Il Porticciolo, La Osteria, Alceste al Buongusto, Al Sarago, La Stanzetta, l’enoteca De Gatto, Amore di mare, Olindo, Wida, Aperifish, Raficki, Al terzo, hanno dato vita ad una serata davvero movimentata proponendo oltre alle loro ricette, i vini di tantissime cantine rinomate, che hanno potuto farsi conoscere e riconoscere dagli appassionati di degustazione.
In campo Castel De Paolis, la Divina Provvidenza, Formiconi, Casale Del Giglio, Vallechiesa, Sant’Andrea, Bacco, Carpineti, Le Rose e I Pampini.
Una serata in cui la cucina neroniana, che non ha bisogno di presentazioni, ha esaltato le produzioni di vino di qualità. In piazza un clima festoso, di chiacchiere e relax a dimensione di famiglia.
A supervisionare le piazze per la sicurezza di tutti la Polizia locale di Anzio, i Carabinieri con un distaccamento a piedi, e la Polizia di Stato. Il turismo che vorremmo vedere sempre. Assolutamente da ripetere.
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