L’election day è stato fissato a giugno in tutta Italia, e questo fatto ha acceso gli entusiasmi di parte della politica anche ad Anzio e Nettuno. I due comuni, lo ricordiamo, sono commissariati per infiltrazioni mafiose e il commissariamento potrebbe terminare entro giugno in tempo per il voto oppure, su richiesta delle commissioni prefettizie di Anzio e Nettuno, in base allo stato del lavoro svolto per migliorare l’efficienza dei due Enti e ridurre i rischi di permeabilità al malaffare, il commissariamento potrebbe essere prorogato per altri sei mesi.
Il centrosinistra, a livello nazionale e regionale, subito dopo l’audizione delle Commissioni in Senato (audizioni il cui contenuto è stato secretato) si è subito schierato per il prolungamento della gestione commissariale, mentre il centrodestra, in particolare per voce del Senatore di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni, ha chiesto che le due cittadine tornino ad esprimere una rappresentanza politica. Silvestroni ha fatto richiesta anche al Ministro dell’Interno Piantedosi per invitarlo a prendere una decisione.
Mentre si resta in sospeso, in realtà la politica sul Litorale, sia a destra che a sinistra, si sta organizzando. Tantissimi i candidati a Sindaco pronti a scendere in campo, almeno sulla carta. Resta da vedere quali saranno i nomi ad aggregare e quali invece, resteranno autoreferenziali. Quello che sembra certo è che tutte le formazioni politiche, sia a destra che a sinistra, stanno cercando delle sponde civiche. Quello che sembra probabile, alla luce delle formazioni in campo al momento dello scioglimento, è che si stanno valutando anche formazioni trasversali.
A Nettuno parte del centrosinistra non sembra pronto ad aprire al centrodestra scontento e in fuga dalle liste, ma un’altra parte dialoga invece sia con Forza Italia che con la Lega. Il Partito democratico è diviso in due fazioni e punta ad una sintesi non semplice su candidature e campo d’azione, mentre il partito di Salvini rimasto sguarnito dopo varie defezioni si sta faticosamente riorganizzando. Ma a farla da padrone, nella scelta delle candidature, sia ad Anzio che a Nettuno, sarà certamente Fratelli d’Italia che al momento, non sembra avere rivali nelle preferenze dei cittadini.
Ad Anzio il centrosinistra è ancora in cerca d’autore. Il Pd è commissariato da mesi mentre i 5 stelle sono in fase di riorganizzazione. Il centrodestra potrebbe presentarsi con due distinte proposte di sindaco e coalizione e molti degli ex consiglieri e assessori sembrano intenzionati a tornare in campo. Ora non resta che attendere la data e non è detto che non ci saranno sorprese con vecchi alleati pronti a separarsi e presentarsi su fronti opposti.