Mattinata di discussioni e polemiche quella di oggi presso l’Ufficio Mense del Comune di Anzio nella sede di Villa Adele. Una ventina di genitori si era rivolta all’ufficio per ritirare la modulistica necessaria alla pre-iscrizione al servizio mensa per i bambini per il prossimo anno. I dipendenti comunali hanno fatto presente alle persone in fila che avrebbero potuto aiutare solo i primi sei che si erano presentati. Immediata la reazione di rabbia da parte di cittadini che guidati dall’architetto Franco Di Masi hanno animatamente protestato per quello che hanno definito un abuso di potere. Di Masi ha chiesto a viva voce di essere ricevuto negli uffici per garantire che il servizio fosse regolarmente svolto per tutti i presenti, cosa infine avvenuta. Dopo un primo momento di tensione in cui i dipendenti del comune hanno anche minacciato di voler chiamare i carabinieri sono tutti venuti a più miti consigli e si è infine deciso di lasciare gli uffici aperti a disposizione di tutti.