Resta chiuso il tratto di via Gorizia, a Nettuno, confinante con il palazzo dichiarato inagibile nei giorni scorsi, dopo la segnalazione di crolli da parte dei residenti, e la verifica della pericolosità della situazione da parte dei Vigili del fuoco. Mentre le forze dell’ordine continuano i sopralluoghi anche nei palazzi limitrofi, per verificare quanto esteso sia il danno, sono stati avviati i lavori per la messa in sicurezza.
E’ escluso – in via definitiva – il rischio di crollo per il palazzo di via Gorizia dichiarato inagibile nei giorni scorsi dal Comune di Nettuno che ha disposto l’evacuazione dei residenti. Questa è la prima certezza che si è raggiunta riguarda l’edificio su cui sono state rilevate crepe e piccoli cedimenti (e che ha causato l’evacuazione anche degli stabili limitrofi). Il responsabile dei lavori ha dato inizio agli interventi posizionando uno strato di guaina sui marciapiedi che circondano l’edificio, nel tratto transennato nei giorni scorsi dal personale della Poseidon. Questo primo intervento serve a ridurre la possibilità di infiltrazione dell’acqua alla base del palazzo e nelle fondamenta in caso di pioggia. Saranno quindi studiati ed eseguiti interventi strutturali per rinforzare le fondamenta ed eliminare ogni possibile ulteriore rischio. Resta la necessità di indagare sulle motivazioni che hanno portato all’inagibilità del palazzo, sulle autorizzazioni concesse per la soprelevazione e su come sono stati effettuati i lavori per creare i piani aggiuntivi.