Ha passato davvero un brutto periodo il barboncino Ursus. Il cagnolino è stato smarrito dalla sua famiglia nel mese di agosto e da allora ha vissuto da randagio, per le strade di Nettuno. Freddo e fame, per il povero cagnolino, sfamato dai cittadini volenterosi che lo hanno notato per strada e da cui non si faceva avvicinare. Su Facebook, grazie ad una serie di cittadini che amano gli animali, è partita la gara per toglierlo dalla strada e dai pericoli che comporta, poi per ritrovare la sua famiglia (il cane aveva il microchip e i proprietari avevano presentato denuncia di smarrimento, ma in questi mesi nessuno si era fatto avanti) o una nuova famiglia. Come spesso accade in questi casi, è solo grazie all’interesse dei cittadini che gli animali randagi sopravvivono e si evita che possano finire in un canile. Eppure alla buona volontà di tanti non guasterebbe il sostegno dell’amministrazione, per creare in zona una struttura adatta ad ospitare gli animali senza famiglia e, sopratutto, per intervenire con prontezza in casi estremi di maltrattamento o abbandono, che purtroppo non mancano.