Può un comune collinare contribuire alle spese del faro di un’amministrazione del litorale? A quanto pare è possibile. A seguito di una lettera pervenuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, infatti, il Comune di Grottaferrata ha erogato, attraverso una determinazione, il ”rimborso spese sostenuto dallo Stato per le opere eseguite nel porto di Anzio”. Nella fattispecie l’ente castellano dovrà versare poco più di 21 euro per il ”faro e i fanali” di una struttura del sito marittimo. Il fatto ha suscitato naturalmente una certa ilarità tra i residenti del comune. Il blog cittadino ”Vivere Grottaferrata” ha dedicato al singolare accadimento un articolo dal titolo ”Curiosità: Grottaferrata ”possiede un faro”. Con un po’ di ironia l’estensore del post ha commentato: ”Interessante, ma quanto costa allo Stato gestire questa suddivisione delle spese?”. Resta da capire, infatti, quali altri comuni siano chiamati a sostenere le spese del faro e per quali importi. Certo è che le somme incassate, per quanto esigue, tardano ad arrivare poiché la struttura del Faro di Anzio, bellissima, di qualche lavoretto ha bisogno.