Nonostante il tempo non abbia dato tregua e la gente sia entrata a singhiozzo nel grande Teatro Europa, a causa della pioggia, parte sotto una buona stella il vernissage della Pittrice del Buio ad Aprilia. Venti le opere in mostra, venti olio che l’artista di Anzio Antonella Bonaffini, presente in sala, prendendo la parola ha voluto raccontare come una risposta intima e del tutto personale, ad un momento buio che l’aveva sopraffatta e che con tutta la volontà di cui era capace, attraverso i colori, ha assolutamente voluto confutare. Riccardo Toffoli al pianoforte e Claudio di Lelio al violino, regalano al pubblico un’apertura singolare, quindici minuti di intensa magia, passando poi silenziosamente la parola al colore, a dipinti che a sentire chi era in sala, trasudano vissuto, anima, la stessa che si scruta osservando gli occhi di quella giovane donna, di nero vestita, dall’apparenza delicata ma il cui sguardo traduce forza. Grande forza. La stessa che l’ha portata a reagire ad un vissuto che deve aver conosciuto il dolore e che in maniera del tutto naturale, l’ha posta sul podio, insieme ai grandi artisti contemporanei del momento. Eppure lei, parlando di se, lo fa con un’umiltà comune a pochi, la stessa che probabilmente l’ha resa diversa, facendole ottenere l’affetto di un pubblico che anche ad Aprilia, ha sfidato la pioggia, per poter semplicemente presenziare.
Successo per la Mostra di Antonella Bonaffini al Teatro Europa
Nonostante il tempo non abbia dato tregua e la gente sia entrata a singhiozzo nel grande Teatro Europa, a causa della pioggia, parte sotto una buona stella