Domenica 29 luglio alle 21.30 la Corale “Città di Nettuno” ha rinnovato una tradizione ormai consolidata nel tempo con il consueto Concerto d’estate. L’appuntamento è, da molti anni, una occasione per stare insieme, fare musica e diffonderla nel modo più semplice e ovvio. Ogni anno l’evento rappresenta una reale occasione anche per valorizzare il territorio coinvolgendo la cittadina in una manifestazione molto apprezzata dalla popolazione nettunese e dai turisti che infatti partecipano numerosissimi.
L’evento che si propone senza dubbio come un momeno ludico e gioioso è, comunque, anche un momento di educazione musicale, di confronto e di crescita con l’intento di creare spazi di ascolto. Il Concerto d’estate quest’anno ha visto riuniti il coro giovanile e la Corale “Città di Nettuno” in modo più simbiotico e strutturato e la presenza contemporanea di un’anima giovanile unita ad un coro più propriamente classico ha creato un mix gradevolissimo e particolarmente apprezzato dai presenti.
La scelta dei brani con proposte e sonorità diverse ha guidato gli ascoltatori attraverso itinerari variegati, toccando sempre motivi conosciutissimi interpretati, a volte, in chiave singolare e con accostamenti particolari e inconsueti. L’evento si è tenuto sul sagrato della Basilica di Nostra Signora delle Grazie e S.Maria Goretti. Il luogo di per sé stesso meraviglioso, evocativo e caro a tutti per quel che rappresenta, reso magico da una serata estiva da manuale, è stato il degno palcoscenico di una manifestazione riuscita nei minimi particolari.
Le due corali, giovanile e non, si sono avvalse di una comune direzione tenuta dalla M° Perk Eun Jung. La M° Perk ha saputo donare con la sua grazia innata, la sua ferrea calma, il suo stile fine e rigoroso il giusto ritmo e un appropriato timbro interpretativo. I coristi resi sicuri da una direzione così attenta, ordinata e competente hanno mostrato una straordinaria padronanza dei testi e non ci sono state sbavature. Il concerto d’estate si è aperto con i brani eseguiti dal gruppo strumentale “Laboratorio musicale” e a seguire il coro giovanile ha interpretasto con brio e allegria Bandiera gialla, What a Worderful Wordl, Over the rambow e Kiss the girl. La corale “Città di Nettuno con Tanto pè cantà, Quanto sei bella Roma , Volare, O surdato nnammurato e una fantasia napoletana, ha decisamene entusiasmato i presenti che hanno apprezzato la scelta dei celebri e popolari brani.
Non è mancato un momento di impegno civile con l’interpretazione sentita e partecipata di un pezzo del M° De Marzi “I bambini del mare”. Il Maestro, attraverso parole toccanti e una musicaltà commovente, fa rivivire il tragico e straziante dramma dei migranti, dei barconi stracolmi di bambini che affrontano un destino ignoto e oscuro. I due cori riuniti in una unica voce hanno infine eseguito Edelweiss , Cant help falling in love e The lion sleep tonight. Piacevolissimi gli intermezzi in cui “i poeti de’ Borgo” hanno declamato tre simpatici e gradevoli sonetti. Altrettanto apprezzate le esecuzioni del gruppo strumentale “Laboratorio musicale”.