C’è un pizzico di Nettuno, e anche un po’ di Anzio, nel fenomeno musicale italiano del momento. Scene di vita quotidiana, di strada, di immagini di realismo puro quelle dell’album “Polaroid” (non a caso) di Carl Brave e Franco 126, apprezzato dal pubblico e anche dalla critica per il suo stile di scrittura diretto che ricorda una conversazione tra due amici, con messaggi schietti e sinceri che formano varie immagini che si fondono tra loro.

“Polaroid” Il miglior disco del 2017

Il duo romano ha conquistato l’Italia con questo lavoro definito da Rolling Stones il miglior disco del 2017. Un successo nato tra le strade di Roma con i due rapper che nelle loro canzoni fotografo momenti della loro vita, delle loro serate facendo uscire una pura romanità esportata nel resto dell’Italia dove stanno facendo registrato sold out su sold out nei loro concerti, tra cui due all’Alcatraz di Milano dove il 27 marzo si chiuderà il loro primo turno. Tra sanpietrini, autogrill, ponte milvio e porta portese Carl Brave e Franco 126 si pongono come una sorta di Antonello Venditti del nuovo millennio.

Le citazioni su Nettuno e Anzio

Un vero fenomeno musicale in cui trova spazio anche la città di Nettuno, citata in uno dei brani più celebri del duo rapper “Sempre in due” che ha superato il milione di visualizzazione su YouTube e che è stato definito da Carl Brave e Franco 126 il brano a cui sono più legati. Una storia di amore e fratellanza che recita “A Nettuno i miei ricordi Polaroid”. C’è spazio anche per la cittadina neroniana, citata nel brano “Medusa”, brano che racconta di una tipica giornata estiva e dove appare la rima “Fai trentuno t’ho portata ad Anzio a mangia’ il crudo, eh“. Per loro, dopo il successo del 2017, continuano i progetti musicali. Tra questi spicca anche la collaborazione con un altro cantante emergente degli ultimi anni come Coez con il quale hanno realizzato il singolo “Barceloneta”. In bocca al lupo da Anzio e Nettuno a Carl Brave e Franco 126 per la loro carriera.