L’immagine nella poesia, la poesia nell’immagine. Parte il 10 febbraio presso la Libreria Fahrenheit 451 di via Cattaneo a Nettuno, un ciclo d’incontri poetico/fotografici a cura di Paola Oliva e Nilde Guiducci, organizzati dall’Associazione Culturale Amistadelab – Nettuno. Arrivano all’Ass.Cult. Amistadelab di Anzio e Nettuno due artiste romane: Paola Oliva (Scrittrice) e Nilde Guiducci (Fotografa). Le due artiste per la prima volta realizzeranno insieme una serie d’incontri poetico-fotografici a scadenza mensile. Il primo incontro si terrà il 10 febbraio presso la Libreria Fahrenheit 451 di Nettuno, a partire dalle 17.30; mentre l’indirizzo e le date dei successivi saranno comunicati durante questo primo incontro.
Ecco come introduce l’iniziativa Manuela Vela, Presidente dell’Ass.Cult. Amistadelab: <<E’ un laboratorio artistico scandito da un ciclo d’incontri, che rientra perfettamente nella logica delle attività della nostra Associazione culturale. Ogni iniziativa di Amistadelab, infatti, mette in relazione uno o più linguaggi artistici per la realizzazione di nuove opere o progetti condivisi non solo da artisti ma anche da enti ed associazioni culturali diversi>>.
Il progetto dal titolo “Limmagine nella poesia, la poesia nell’immagine” che sarà presentato al pubblico il 10 febbraio presso la Libreria Fahrenheit 451, ha lo scopo di restituire in uno scatto l’emozione che può scaturire dalla lettura o dall’interpretazione di una poesia (e viceversa). Come ci fa notare la Scrittrice Paola Oliva: “Quando leggiamo una poesia cerchiamo di entrare in sintonia con quelle parole e viviamo delle emozioni che ci rievocano l’immagine di qualcosa, qualcuno o un profumo, un colore, un qualsiasi fenomeno naturale appartenente al nostro vissuto e che ci tocca nell’animo.Poesia e immagine si intrecciano e vivono assieme naturalmente. Il pensiero si associa ad una immagine, l’immagine evoca e racchiude il pensiero”.
Secondo la Fotografa Nilde Guiducci: “Il mondo in cui viviamo è dominato dall’immagine e quasi non ci rendiamo conto di quanto le immagini influenzino i nostri comportamenti, modifichino il nostro sentire e facciano parte della nostra vita. Qualsiasi immagine ha come obiettivo colpire o attirare il nostro sguardo e la nostra attenzione”.
Gli incontri sono unici ma tracceranno un percorso ben preciso incentrato su alcune tematiche: i quattro elementi naturali e il ciclo delle stagioni. Argomenti evocativi che svelano anche un terzo aspetto del laboratorio:il ritmo e la musica alla base della poesia e anche, come vedremo, dell’immagine. A questo proposito durante l’incontro del 10 febbraio, alcuni versi e alcune immagini saranno accompagnate dalla chitarra del Musicista Marco Negro.
Il laboratorio, non prevede lezioni tecnico-pratiche, almeno non come s’intende per un corso di fotografia o di scrittura poetica, lo scopo è altro: trovare un legame che sia nella forza di un’immagine e nel significato più nascosto delle parole scritte. Fulcro degli incontri sarà lavorare insieme sulle emozioni, la creatività e sulla scrittura. Per il primo incontro l’ingresso è libero, per ulteriori dettagli si rimanda alla pagina facebook dell’Ass. Cult. Amistadelab.
