“Sono terminate da qualche giorno le riprese della serie web NO-ESCAPE girata interamente al laghetto Granieri di Nettuno e altre zone di Nettuno”. Lo scrive uno degli sceneggiatori in una nota stampa. “Di questi tempi, l’Horror è associato al gioco e al divertimento, tra i numerosi Cosplay a tema Zombie, nei quali ci si può truccare da zombie per camminare in giro per la città oppure addirittura giocare a squadre, con i cittadini “normali” che scappano e gli zombie che li rincorrono; e le Escape Room, stanze nelle quali i gruppi di giocatori paganti vengono rinchiusi per 45 o 60 minuti a seconda del programma scelto e per uscire devono risolvere dei quesiti, che nella maggior parte dei casi sono facilissimi. Ma come sarebbe se tu partecipassi ad uno dei tanti Cosplay e ti accorgessi che un Cosplay non è? O se entrassi in una Escape Room e ti accorgessi che non è poi così semplice uscire? Se i quesiti da risolvere per uscire, e quindi salvarti la vita, includessero anche dover sacrificare i tuoi amici? O parti del tuo corpo? Forse avresti paura!? O no? Questo quesito è la sfida di “No Escape”, novella web-serie Horror prodotta da Paola Lanfranco e scritta da Antonio Barone e Alberto Vallini, sceneggiatori e appassionati di Horror (quello vero) sin dalla tenera età; nella quale la suspence, la tensione e il terrore avranno la meglio e terranno gli spettatori incollati allo schermo con la pelle d’oca e uno spiraglio di luce accesa. Non mancheranno comunque anche scene Splatter per gli appassionati del sangue e degli effetti speciali, in quanto gli scrittori ed ideatori sono amanti e conoscitori del genere in tutte le sue sfaccettature, ed il cui altro obiettivo è di rispolverare il vecchio modo di fare Horror, con numerosi omaggi ai maestri Mario Bava, Lucio Fulci, Dario Argento, Wes Craven, Tobe Hooper che diedero maggiore smalto al genere e distaccandosi quasi del tutto dal nuovo modo di fare Horror, dove vi sono effetti speciali e tecnologie all’avanguardia ma il risultato finale non fa per nulla paura. La serie si girerà prevalentemente su Nettuno, con regia curata da Luca Salvi. Vogliamo anche dare smalto alla cittadina di Nettuno. Alle volte, come è capitato in tantissimi casi (emblematico quello di Castellabate, nel Salernitano), è sufficiente fare un prodotto di qualità in un determinato paese per portarlo all’attenzione di chi non ci vive e che, appassionatosi alla serie è curioso di toccare con mano le location viste dietro lo schermo, viene nel paese come turista. La serie web che nasce soprattutto per valorizzare Nettuno e il laghetto Granieri. Al momento si ricercano Sponsor (gli interessati possono scrivere a noescapewebseries@gmail.com) ovviamente in cambio di pubblicità e visibilità, aiutare questo gruppo di ragazzi volenterosi e desiderosi di lavorare con la propria arte e di portare innovazione (e paura) nel panorama Horror. Un ringraziamento va al presidente Giampiero Gabrieli e all’Università Agraria di Nettuno, a Damiano Sparapano proprietario del bar al laghetto Granieri”. Barone esprime invece amarezza nei confronti dell’Attuale Amministrazione comune “che fino alla fine mi ha fatto credere che avrebbe concesso il Patrocinio. Ma alla fine – spiega – la risposta positiva annunciata diverse volte al telefono e dal vivo non è arrivata”. “Auguri – concludono – di buone feste felice anno nuovo che sia un anno all’ insegna dell’horror”.
