“Siamo orgogliosi di annunciarvi che il gruppo locale Kalanera sarà presente a Sanremo D.O.C. dal 10 al 14 febbraio 2015 con il nuovo brano “Odio le bionde”. Il gruppo – fanno sapere i componenti – è stato selezionato per partecipare a SANREMO D.O.C. e sarà presente nella compilation 2015. La loro esibizione è prevista nella serata finale del 14 febbraio 2015. I Kalanera nascono nel 2012, come evoluzione musicale dei JeanDavid (band nata nel 2010). Il rinnovo e cambio del nome sono avvenuti dopo un entusiasmante percorso che li ha visti coinvolti in molteplici manifestazioni nelle piazze e nei locali del Lazio. I brani sono tutti di loro composizione: di natura cantautoriale in lingua italiana con sonorità che spaziano dal Pop-Rock al Folk attraverso brani Reggae, Crossover e Twist. Nel loro percorso hanno ottenuto molteplici soddisfazioni e riconoscimenti: premio “Un Bosco per Kyoto” ricevuto al Campidoglio a Roma dal ministero per l’ambiente; partecipazione con un concerto a “Telethon”; partecipazione alla serata di beneficenza “La forza del Cuore” tenutasi presso Villa Adele ad Anzio; Premio Canzone d’autore al concorso Maremusica nel 2011. In 4 anni di attività si sono esibiti in oltre 50 concerti con il loro repertorio costituito da brani di loro composizione, senza senza mai eseguire cover. Nel settembre 2013, terminato il tour estivo, la band ha iniziato un duro lavoro in studio di registrazione che ha portato al riarrangiamento e alla rielaborazione di tutti i brani trasformando il loro già apprezzato repertorio. Hanno all’attivo 2 cd: uno del 2012 ed uno del 2014. E’ in lavorazione il terzo cd che uscirà per la primavera del 2015. I componenti dei Kalanera sono: Gianluca Marino, voce e tastiere; Fabio Rossi, chitarra; Sandro Guida, Basso; Luca Borelli, batteria.
Il progetto Kalanera di questo 2015 prevede un ampliamento dell’organico. Per esprimere in pieno la propria varietà di repertorio ha recentemente accolto tre nuovi componenti nella band, tre vocalist ed interpreti d’eccezione: Giulia Buccolini, Paolo Cerrato ed Emanuele Ferri.