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Turismo sostenibile, le proposte di Bernardi al convegno in Senato

Turismo sostenibile: trasformare le potenzialità in risorse. Questo l'intervento di Alessandro Bernardi, di Abi professional, consigliere nazionale dell'Unionturismo,

Alessandro Bernardi

Turismo sostenibile: trasformare le potenzialità in risorse. Questo l’intervento di Alessandro Bernardi, di Abi professional, consigliere nazionale dell’Unionturismo, che è stato illustrato a fine maggio presso il Senatore della Repubblica durante un apposito convegno.

“Il titolo del convegno è finalizzato alla messa in evidenza di come parlare di “Turismo sostenibile” – ha detto Bernardi – non si può assolutamente prescindere dalla Qualità dei servizi, sia pubblici che privati, sia alle residenze che alle Imprese. Il benessere economico, la qualità della vita del nostro sistema e tutte le forme di economia avanzate saranno determinate dalla capacità da parte dei nostri Enti pubblici e dalle nostre Imprese di fornire servizi di Qualità. Quindi considerati gli impatti che i Servizi generano sulla collettività, è più che mai necessario che gli stessi siano oggetto sempre di produttività e miglioramento, finalizzati all’efficienza ed al soddisfacimento dei bisogni dei Clienti/Turisti. Nell’attuale fase storica, caratterizzata più che mai dall’evoluzione socio-culturale delle persone, dall’innovazione tecnologica, da una sempre più marcata internazionalizzazione e da una clientela sempre più multietnica, la Qualità dei Servizi è decisiva e fondamentale per la competitività delle Imprese e dei sistemi di impresa. In un’ottica così concepita è chiaro che la Qualità va intesa in senso totale, dove la Qualità dei Servizi deve necessariamente interagire con la qualità delle infrastrutture, degli altri settori, dell’industria e non in ultimo proprio del “Turismo sostenibile”, perché è veramente impensabile fare Turismo senza la Qualità dei Servizi. La Qualità dei Servizi bisogna concepirla come fattore strategico per la competitività e la concorrenzialità per i processi di crescita e sviluppo dei territori e non in ultimo per la salvaguardia e difesa dell’ambiente. Pensare alla Qualità dei Servizi come ad una semplice attività tradizionale e fine a se stessa è ormai un concetto superato, ma è più che mai necessario estendere ed allargare alle attività tematiche, mediatiche, comunicative ed altro, e ciò con il fine di poter gestire la crescita continua della complessità del mercato e con le tendenze dello stesso alla internazionalizzazione. Occorre potenziare e perfezionare la gestione della ricettività e la capacità di intercettare risorse, affinando sempre più il processo di marketing sul territorio e migliorando l’offerta dei servizi: “quando si parla di turismo sostenibile, si parla di qualità dei servizi, sia pubblici che privati. È fondamentale comunicare e diffondere una vera e propria cultura dell’eccellenza e, attraverso visioni innovative e operazioni di co-marketing territoriale, far conoscere il bagaglio naturale, tradizionale ed eno-gastronomico del nostro paese. Queste idee devono essere faro anche nel mondo dei barman – ha concluso Bernardi – aperto alle visioni più innovative ma al contempo profondamente legato a un immaginario di tradizione che caratterizza questo mestiere tanto antico”. Il Presidente di Unionturismo Giancarlo Fisanotti ha annunciato che “l’intervento integrale del Consigliere Bernardi è stato inviato alla attenzione del Consiglio Nazionale considerato l’alto livello delle considerazioni e delle proposte formulate”.