Li ha fortemente voluti il Sindaco di Nettuno Angelo Casto i Blue Stuff, il gruppo napoletano che si è esibito domenica alla Festa di maggio, sul palco allestito per l’occasione a piazza Mazzini, di fronte alla Fontana del Dio Nettuno. Traffico chiuso e buona musica hanno allietato i presenti, trascinati dai ritmi napoletani. In tanti sono stati avvistati a ballare in strada, compreso qualche esponente della giunta a 5 stelle che ha ceduto al fascino del Blues. I Blue Stuff, lo ricordiamo, calcano le scene ormai da più di 20 anni, collezionando una ricca e profonda esperienza musicale in Europa e negli Stati Uniti. Hanno collaborato con Lousiana Red, Edoardo Bennato (alias Joe Sarnataro), Roberto Ciotti, Srbore e tanti altri. All’attivo hanno tre album pubblicati (da non perdere “L’Acqua è poca”). Il singolare e ottimo connubio tra le 12 battute del blues dei maestri e gli allegri e impegnati testi quasi tutti rigorosamente in lingua madre (leggasi napoletano), costituisce indubbiamente l’originale carta d’identità’ musicale e culturale del gruppo partenopeo e del suo indiscusso trascinatore e capo carismatico Mario Insenga. Ritmo sempre travolgente e incisivo, professionale e divertente, vitale e sorprendente, mai noioso. Una vera iniezione di energia positiva per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ascoltarli. “La musica è un linguaggio universale – ha detto il Sindaco Angelo Casto – anche lui in piazza in mezzo alla folla per ascoltare i Blue Stuff – che non ha confini e il blues è certamente uno dei dialetti musicali più parlati”. Inevitabile la soddisfazione del primo cittadino per le tante presenze in centro durante il concerto, nonostante gli eventi di questi giorni che hanno scoraggiato molti ad uscire di casa.
