Home Cultura e Spettacolo Anzio e Nettuno, Pro Loco insieme per i “Cammini Italiani” dell’Unpli

Anzio e Nettuno, Pro Loco insieme per i “Cammini Italiani” dell’Unpli

Continuano gli incontri presso la sede della Proloco di Cori per la realizzazione del progetto del progetto UNPLI “Cammini Italiani”. Dopo la discussione sulla creazione del cammino della transumanza Anzio-Jenne tenutosi nella riunione di gennaio, questa volta al centro dell’argomento c’è stata la via Francigena del Sud.

Marco Aguiari Presidente del Comitato Via Francigena del Sud, durante l’ultima riunione del 16 febbraio, ha annunciato l’approvazione presso la Regione Lazio, della Proposta di Legge sulle “Norme per la realizzazione, manutenzione, gestione, promozione e valorizzazione dei grandi itinerari culturali europei, delle vie consolari romane e del patrimonio escursionistico regionale”. Nell’ambito di questa Legge viene istituita la Rete dei Cammini del Lazio (RCL) costituita dagli itinerari culturali che saranno dichiarati di interesse pubblico con conseguente possibilità di stipula di accordi per le servitù di passaggio, risoluzioni di problemi urbanistici e contrasto di abusi e trasformazioni improprie che sovente ostacolano e/o soffocano le vie storiche. Fra le altre opportunità che la legge offre, ci saranno anche quelle relative alla creazione di strutture di ospitalità extra-alberghiere (casa del camminatore) che, lungo i percorsi, potranno rispondere al meglio alle necessità di pellegrini e/o camminatori.

A questo progetto ha aderito anche la Pro Loco di Nettuno e nell’ultimo incontro è stato identificato sul tratto di percorso Anzio-Cisterna quei siti che potrebbero essere fatti risalire ai periodi della transumanza come fontanili, fabbricati, ponti, ecc. Franco Salomoni ha consegnato a Paola Maroncelli mappe riguardanti la zona di Cisterna, e su di esse verrà verificata la porzione di percorso fino a Cori. Antonio Volpi fa presente che fra Torrecchia Vecchia e Cisterna doveva esistere un ponte utilizzato in passato per attraversare un canale e che dovrebbe essere stato distrutto dai Tedeschi durante la ritirata nella Seconda Guerra Mondiale.