La strada per diventare sommelier richiede caparbietà e impegno. Per questo sono stati premiati tutti coloro che sono riusciti a passare il secondo livello dei corsi per questa importante specializzazione utile a saper degustare e valutare con perizia le varie offerte della multiforme produzione vinicola nostrana e non.
I primi aspiranti sommelier della zona addestrati della Fisar, ente nazionale per la promozione del vino, in una serata di festa all’Hotel Lido Garda di Anzio, sono stati premiati dal delegato di Roma e Castelli Romani Filippo Terenzi i 17 aspiranti che hanno partecipato al secondo livello dei corsi: Tiziana Annichiarico, Giorgio Caschetto, Serena Di Federico, Ferdinando Di Giacobbe, Stefano Ferrante, Marco Fischetti, Veronica Folco, Ermelinda Garzia, Maria Garzia, Valerio Garzia, Michela Giammatteo, Alina Diana Irimia, Giacomo Leo, Pinky Montermin, Fabrizio Rozzi, Maria Chiara Sanna, Valentina Volpi. 
Per tutti, oltre agli ovvi encomi per i risultati raggiunti, ci sono i compiti delle vacanze,tra cui il ripasso delle materie del secondo livello su tutte l’enografia nazionale e internazionale.
La Fisar sta anche preparando dei corsi per formare nuove leve nel campo dei degustatori consapevoli di vino, sempre al Lido Garda, in programma per il 23 settembre. Per informazioni sul corso e sull’iscrizione si può consultare il sito www.fisar-roma.it o scrivere una mail ad direttore di corso Paolo Pietromarchi all’indirizzo e-mail corsopersommelier@gmail.com.
(di Daniele Mancin)
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