Continua il successo della Mostra per i 70 anni della Repubblica che resterà aperta ancora fino al 19 giugno, con serata conclusiva sabato 18 al Forte Sangallo di Nettuno. L’iniziativa si era già svolta presso i locali del comune di Anzio a partire dal 27 maggio per dieci giorni. «Il percorso della mostra inizia dal 25 luglio 1943 – dice il professor Andrea Marcellino, curatore e ideatore dell’iniziativa – quando il Gran Consiglio del fascismo mette in minoranza Mussolini e il re, fatto arrestare il Duce, affida l’incarico di Primo Ministro al Maresciallo d’Italia Pietro Badoglio, il quale dichiara che le operazioni belliche sarebbero continuate ed inizia a preparare segretamente i contatti con gli Alleati che porteranno poi alla proclamazione dell’armistizio l’8 settembre 1943. Con l’armistizio, firmato il 3 settembre a Cassibile e annunciato ufficialmente l’8 con un comunicato radio da parte dello stesso Badoglio, inizia la Resistenza. Roma subisce nove drammatici mesi di occupazione nazifascista: dopo le epiche battaglie alla Montagnola, alla Magliana, alla borgata Laurentina e a Porta San Paolo dell’ 8, 9 e 10 settembre, quando cittadini e reparti militari, spontaneamente, sentono il dovere di scendere per le strade e cercare di bloccare l’avanzata nemica, sulla città si stende un’atmosfera di incertezza, di paura e di sospetti, ma anche di azioni di guerra volte a rimuovere quel clima di torpore e di “attesa” che aleggia nella capitale. Con lo sbarco ad Anzio il 22 gennaio 1944, la città è sicura dell’arrivo imminente degli Alleati che, procedendo verso Roma, metteranno fine all’occupazione nazifascista . La vittoria repubblicana, dapprima nebulosa nei sondaggi, appare via via sempre più certa fino alla proclamazione ufficiale: l’Italia è una Repubblica». Inizia in sintesi così il percorso della nuova identità nazionale che quest’anno celebra i suoi settanta anni e che ha visto protagonista anche il territorio del litorale di Anzio e Nettuno e i Castelli Romani, con lo sbarco del 44. I ragazzi del Liceo Innocenzo XII °di Anzio, Classe Terza F, hanno svolto le ricerche e trovato tutti i documenti e i cimeli esposti presso la mostra che ora visto il grande successo ad Anzio si è spostata a Nettuno al Forte Sangallo per una settimana.