Home Cultura e Spettacolo Nettuno – Esce Luci e ombre, l’album del cantautore Giuseppe Ricca

Nettuno – Esce Luci e ombre, l’album del cantautore Giuseppe Ricca

Uscirà nei prossimi giorni l’album “Luci e Ombre”del cantautore Giuseppe Ricca, nato a Pachino, residente a Roma e spesso ospite a Nettuno durante la stagione estiva. Luci e ombre è un progetto che nasce nel 2013 con l’idea di raccogliere i brani più significativi, precedentemente scritti, raggruppandoli in un unico album.

“La fase di lavorazione e post-produzione è durata due anni – racconta Giuseppe Ricca – poiché mi sono occupato personalmente della scrittura dei testi, delle musiche e degli arrangiamenti. L’album è stato interamente autoprodotto ed è composto da dodici tracce, un viaggio attraverso la continua ricerca interiore, tra speranze e paure: luci e ombre. Come in un libro, il singolo “luci e ombre” ha il compito di introdurre l’album e, rivolgendosi all’ascoltatore, lo guiderà nel suo viaggio che inizierà dal brano “pagina 1”. L’intento è quello di condividere la propria esperienza attraverso un abbraccio di benvenuto. Così: …la verità nascosta in “pagina 1” vuole essere il tentativo di ricerca delle proprie origini che ognuno di noi compie per ritrovarsi nella propria storia…quella “di un segnalibro che ha perso la sua pagina”…la luce cercata e vissuta nella “notte” attraverso il suo silenzio, ci richiama alla paura di perdere le verità a cui ci aggrappiamo, raccontata nell’ “ultima traccia”, ma anche alla speranza di chi si affida ai sentimenti più puri come in “sarà neve”…il carcere raccontato in “braccio” diviene anche la gabbia in cui ognuno di noi si rinchiude, l’ombra che ci appartiene…l’importanza del giusto uso della parola in “venerdì 13” irrompe nell’omertà come unica via possibile per la libertà, la stessa libertà che a volte può renderci prigionieri. Il viaggio si conclude con la versione acustica di “Sud” volutamente omaggiata per sottolineare, ancora una volta, l’importanza della propria storia. Le immagini descrittive, i luoghi ed il ricordo di tradizioni che vanno lentamente perdendosi, fungono da passaggio del testimone da padre in figlio. La vera essenza della vita”.