Cultura e Spettacolo

Caro maschio che mi uccidi, l’evento all’Emanuela Loi di Nettuno

Mercoledì 27 novembre, dalle 11,10 alle 13,10, presso l’aula Magna dell’Istituto “Emanuela Loi” di Nettuno, si terrà un importante evento in adesione alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999.
L’incontro, organizzato dai professori Ugo Magnanti e Pina Vergara, vedrà la partecipazione attiva degli studenti dell’Istituto, che, in qualità di relatori e/o uditori, esploreranno le tematiche di genere attraverso il confronto con il libro “Caro maschio che mi uccidi”, edito da Fusibilia Libri. Durante l’evento, saranno presentati testi originali prodotti nei laboratori di poesia e teatro attivati all’interno della scuola nettunese.
Sarà presente, come ospite d’eccezione, la giornalista Emanuela Irace, che offrirà un contributo prezioso sui temi della violenza di genere, affrontando argomenti cruciali come patriarcato, abusi invisibili, cultura machista, prevenzione, uguaglianza di genere, e con un focus particolare sull’esperienza del Kurdistan.
Questo evento rappresenta un momento significativo di sensibilizzazione e formazione, in linea con l’impegno della scuola nel promuovere una cultura del rispetto, dell’inclusione e della parità di genere.
L’Istituto Tecnico Economico “Emanuela Loi” parteciperà, inoltre, alle attività e manifestazioni “Storie nascoste”, organizzate dal Centro Artistico Internazionale “Il Girasole” di Nettuno, il 26 novembre.
Tra le iniziative in programma, gli studenti avranno modo di assistere allo spettacolo teatrale “Brandelli di storie ordinarie” di Dora D’Agostino, cui seguirà un dibattito con gli operatori del centro antiviolenza “Marielle Franco”. Al dibattito parteciperà anche la madre di Sibora Gagani, giovane nettunese vittima di femminicidio. A completamento della giornata, l’Istituto prenderà parte al corteo contro la violenza di genere che si terrà il 25 novembre, con appuntamento in via della Vittoria alle 18 e conclusione in Piazzale San Rocco.