Un ceppo in marmo di pregevole fattura realizzato da Dino Velletri e dal figlio Giorgio, con un bassorilievo artistico, posizionato nella zona dell’Osservatorio Cortese al Poligono militare di Nettuno è stato scoperto il 22 gennaio durante le commemorazioni per l’80esimo Anniversario dello Sbarco. L’obiettivo è ricordare per sempre l’X Ray Beach, il punto esatto dove all’alba del 22 gennaio 1944 sbarcò la Terza Divisione Fanteria Usa. Alla cerimonia era presente il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, che ha ricordato come il ruolo delle forze militari italiane in Patria e all’estero, sia sempre peso al sostegno alla popolazione e a creare le condizioni per avviare il dialogo e la Pace.
Presso il poligono era presente anche il segretario generale della difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti Luciano Portolano, il prefetto di Roma Lamberto Giannini, il presidente del consiglio regionale Antonio Aurigemma, il vice sindaco di Città metropolitana Pierluigi Sanna, la commissione straordinaria che amministra il Comune di Nettuno, il presidente della commissione Esteri e Difesa alla Camera Stefania Craxi, rappresentanti delle ambasciate statunitense, britannica e canadese e il direttore del Poligono militare Dario Porfidia che da tempo porta avanti con un impegno senza precedenti un lavoro di memoria storica, recupero dei luoghi e di integrazione con la città di Nettuno. Un momento di grande commozione per le tante autorità presenti, italiane e straniere, che si sono soffermate a lungo ad Ammirare l’orizzonte e la spiaggia teatro di una storia indimenticabile.