Home Cultura e Spettacolo Ad Anzio III il viaggio alla scoperta delle radici storiche dell’Europa

Ad Anzio III il viaggio alla scoperta delle radici storiche dell’Europa

Un viaggio lungo tre anni alla scoperta delle radici storiche e culturali dell’Europa. On the traces of the @ncient Europe, il piano di partenariato scolastico per la cooperazione, l’innovazione e lo scambio di buone pratiche, ERASMUS+/KA229 (Programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport), del quale il 3° Istituto Comprensivo di Anzio fa parte, è in fase di completamento. Il progetto, ideato da una rete di scuole appartenenti a diversi paesi dell’UE, quali Austria (Paese Coordinatore), Repubblica Ceca, Croazia, Grecia e Italia, è stato strutturato in un percorso internazionale della durata di tre anni, nel corso dei quali i docenti che ne hanno preso parte hanno condiviso strumenti e risorse utili allo sviluppo di nuove strategie di insegnamento. Le attività previste, riorganizzate rispetto alla progettazione inziale a causa dell’emergenza sanitaria, hanno promosso la conoscenza dei cambiamenti storico-sociali dell’ambiente esteso (Europa) tramite esempi selezionati (le civiltà greche e romane) coinvolgendo gli alunni delle sezioni I ed A della Scuola dell’Infanzia Collodi e le classi III e la IV del plesso Rodari. Un percorso emozionante che ha portato alla scoperta delle numerose influenze che gli antichi Romani e Greci hanno avuto nella storia e nella cultura Europea, attraverso diverse attività e laboratori. Nel corso del progetto infatti manualità, creatività, storia, mitologia, tecnologia e digitale sono stati integrati all’interno di diversi percorsi: i laboratori manipolativi che hanno permesso ai bambini di entrare direttamente nella storia, creando loro stessi abiti, copricapi, gioielli e giochi, la realizzazione di libri digitali su miti e leggende del passato narrati e illustrati dagli stessi alunni, la creazione di tour virtuali e video per scoprire i resti della civiltà romana nel nostro territorio, i laboratori per la realizzazione di mosaici e oggetti creta, la creazione di un dizionario etimologico, le attività di robotica educativa e molto altro… Il progetto ha previsto inoltre mobilità all’estero per i docenti in visita presso le Istituzioni Scolastiche partner, con lo scopo di acquisire nuove competenze attraverso: la partecipazione a seminari e attività formative con esperti, le visite degli spazi e la conoscenza dei diversi sistemi educativi, gli scambi di esperienze, le discussioni su contenuti metodologici e organizzativi, le visite guidate e la partecipazione ad eventi che hanno coinvolto insegnanti e studenti con entusiasmo e partecipazione. Le attività progettuali hanno avuto un impatto positivo su tutti i soggetti coinvolti direttamente o indirettamente nel progetto: * sugli alunni, sia in termini di motivazione all’apprendimento sia in termini di raggiungimento degli obiettivi educativi: approfondire la conoscenza della storia, della cultura e dell’architettura romana e greca, stringere nuovi legami con alunni di altri paesi e migliorare la loro conoscenza della lingua inglese. * sui docenti, in termini di crescita personale e professionale grazie alla possibilità di confronto e scambio su metodologie e proposte didattiche con altri docenti europei, ma anche possibilità di sperimentare l’utilizzo di strumenti e risorse diversificati, acquisendo abilità e competenze che potranno essere utilizzate nuovamente nei propri contesti con altri obiettivi educativi.
Tutte le attività svolte sono state condivise sulla pagina dedicata al progetto nel sito dell’Istituto Comprensivo Anzio III raggiungibile all’indirizzo www.icanzio3.edu.it.