Stabilimento della Proloco città di Nettuno sold out per la presenza di Mario Giordano, volto noto e storico del giornalismo televisivo.
Il giornalista, saggista e conduttore, su invito di Fulvio Mazza, che ha avuto la determinazione di organizzare l’evento che si è tenuto giovedì scorso, ha scelto il prato verde dello stabilimento nettunese per presentare il suo ultimo lavoro edito “Tromboni”.
Un primo dettaglio, impossibile da non notare, è il rapporto carismatico tra Giordano e il pubblico. Allo stesso tempo travolgente con una dialettica sottile, ma diretta, ed anche lo scrittore è stato travolto dalla folla, quando il pubblico ha preso d’assalto l’autore per scambiare una stretta di mano.
Dopo le dovute presentazioni e il racconto, affettuosissimo, del rapporto molto stretto tra Fulvio e Mario, che da amici di penna, sono ad oggi un affiatato calderone di idee e pareri, si è entrati nel vivo del confronto.
Mario Giordano ha raccontato chi sono i “Tromboni” protagonisti del suo ultimo libro. Oltre 200 pagine di cui l’obiettivo è rendere “critico”, il più analitico possibile, chi legge. Alla fine del libro il lettore deve imparare a fare le sue valutazioni sui “tromboni” della tv, come della strada, quelli che vogliono imporre le proprie idee risultando fuori luogo.
E tra un passaggio e l’altro sull’attualità italiana, pubblico assorto dalle sue parole, Giordano non ha mancato di raccontare di sé, del suo percorso di vita che lo ha portato ad essere un giornalista critico, sempre nel senso di analitico, che vuole insegnare ai suoi lettori a ragionare con le proprie teste senza farsi “Trombare dai tromboni”. Il giornalista, prima dell’incontro con i cittadini, ha fatto un giro per il Borgo medievale di Nettuno, per conoscere la nostra della nostra bellissima cittadina.