Cultura e Spettacolo

L’amore ucciso, il primo libro autoprodotto di Rita in vendita su Amazon

Di Mirko Piersanti
“L’amore ucciso”. Questo è il titolo del primo libro autoprodotto da Rita e pubblicato su Amazon ispirato ad una storia vera, la sua. Apparentemente potrebbe sembrare un romanzo rosa, ma non è così. E’, infatti, una storia di dolore e di resurrezione redatta in forma di diario che narra un’incredibile sequela di amori uccisi sul nascere e di cui è vittima la protagonista. Ogni volta che Rita si innamora di un uomo, quest’ultimo la lascia inaspettatamente dopo qualche giorno e senza nessuna motivazione apparente. “Il meccanismo dell’orrore si ripete con precisione svizzera, finchè i giorni diventano mesi, e poi stagioni, e poi anni. E Rita, da adolescente, diventa una donna adulta, sempre con quel desiderio irrealizzato di amare e di sentirsi amata…Eppure, nella profondità di quell’abisso di dolore, dalle viscere della sua disperazione, Rita incontra la Salvezza, incontra Dio. In mezzo al buio, finalmente, la Luce. Cominciano così a manifestarsi le prime liberazioni (fili neri intrecciati che escono dal corpo), segni inequivocabili del fatto che alla base di questi amori uccisi sul nascere non c’ erano semplici “sfortune” o responsabilità personali, ma vere e proprie azioni demoniache che deviavano e bloccavano la vita sentimentale della protagonista, con l’unico scopo di farla vivere nell’isolamento più totale”.


Scrivere un’opera spirituale non è stato affatto facile per Rita in quanto durante la stesura l’autrice più volte ha avuto la paura che non sarebbe mai riuscita a far capire l’esistenza di certi argomenti ai lettori e di non essere creduta.
“La mia passione per la scrittura è qualcosa di innato e che è andata avanti di pari passo con quella per la lettura- ha raccontato l’autrice – man mano che passava il tempo mi sono accorta che questo amore diventava sempre più concreto poiché, secondo me, avevo tra le mani del materiale interessante da rendere noto e, quindi, ho deciso di fare un esperimento, ovvero scrivere un libro. La motivazione che mi ha spinto a comporre questa storia è stata principalmente quella di avere nel mio bagaglio di conoscenze qualcosa di incredibile e inconcepibile per la mente umana. Il mio desiderio è stato quello di non tenere per me questi fatti inauditi ma divulgarli. Vorrei che tutte le persone possano conoscere questi episodi particolari che, anche se non sono visibili agli occhi, non è detto che non esistano e possano accadere. L’aiuto della mia amica Pamela è stato molto prezioso per me in quanto mi ha motivato e appoggiato nella scelta di scrivere questo libro e, in corso d’opera, ho ricevuto anche l’appoggio di Armando Conforti che ha scritto la prefazione e mi ha aiutato nell’impaginazione. Questa storia è stata pubblicata lo scorso 17 marzo su Amazon ed è autoprodotta, la dedico a tutte le persone che soffrono nello spirito con l’augurio che leggendo questo racconto possano trovare un po’ di luce. Scrivere una storia era un mio sogno ma pensavo che sarebbe rimasto tale, non avrei mai immaginato che un giorno avrebbe preso forma”.
La Fede per l’autrice è un fattore importante, se non l’avesse avuta probabilmente non avrebbe mai potuto scrivere questo racconto ispirato a fatti realmente caduti. La fede è per Rita il nutrimento dell’anima, senza di essa è impossibile andare avanti. L’azione del demonio è molto subdola e raffinata, non cerca “effetti speciali”, ma è silenziosa e può agire indisturbata e l’unica possibilità di vittoria contro il demonio è la preghiera.