Sono due i palazzi risultati gravemente lesionati, all’incrocio tra via Gorizia e via IV novembre a Nettuno. A notare le crepe, sempre più estese, che si trovano all’interno dell’edificio, proprio nel punto di congiunzione tra le due strutture, uno dei residenti che ha immediatamente chiamato i Vigili del fuoco per un sopralluogo. E sono stati proprio i Vigili, in serata, a disporre l’immediato sgombero dei due palazzi (12 appartamenti in tutto) alla luce della reale pericolosità della situazione. A quanto pare la zona cantine dei due palazzi, da tempo puntellata, non ha retto adeguatamente il peso di recenti lavori effettuati su uno dei due palazzi (lavori regolarmente autorizzati dall’amministrazione comunale circa tre anni fa), che è stato sopraelevato di due piani. Sul posto, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore Giuseppe Combi. “I nuclei familiari che abitano nel palazzo – ha detto – hanno trovato autonomamente una sistemazione per la notte. Domani studieremo meglio il da farsi. Se qualcuno avesse avuto problemi l’amministrazione era pronta ad intervenire”. Fortunatamente molti appartamenti sono risultati essere delle seconde case, evitando così di creare una più grave emergenza abitativa. Sul posto anche la polizia municipale, guidata dal comandante Antonio Arancio e il presidente della Poseidon Antonello Mazza. I vigili urbani hanno transennato e messo in sicurezza la zona. La Poseidon ha inviato le transenne per chiudere al traffico il tratto di via Gorizia che da via IV novembre arriva fino a via XXIV maggio.
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