E’ il portavoce del coordinamento del quartiere Zodiaco Saturno Chiara Di Fede, a nome dei cittadini che rappresenta, a segnalare, per l’ennesima volta la situazione di disagio che si vive bella zona. “Vogliamo fare presente in particolare – spiega – la situazione di via dell’Acquario, di nuovo sommersa dai rifiuti. Non si tratta solo di sacchetti dell’immondizia ma anche ingombranti, come materassi, stendini e mobiletti. Oggi – sottolinea la Di Fede – si doveva raccogliere l’indifferenziata e noi speravamo in una pulizia più ampia ma ovviamente non è accaduto. Il 5 dicembre dello scorso anno abbiamo avuto un incontro con l’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi che in quell’occasione di aveva promesso degli interventi come l’invio delle spazzatrici e la bonifica delle discariche ogni 15 giorni, tutto questo al massimo entro la metà di febbraio. Ci aveva annunciato anche delle locandine informative multilingue, per gli stranieri residenti in zona, che non sono mai state inviate. Il 20 febbraio – dice ancora – abbiamo protocollato una richiesta per avere cinque secchioni per la raccolta differenziata da posizionare in una palazzina di via dei Pesci, palazzina priva di amministratore di condominio. I fusti non sono stati consegnati e non c’è stata alcuna risposta. Inoltre abbiamo fatto, i primi di febbraio, la segnalazione di una perdita d’acqua da tombino ad Acqualatina, chiedendo all’amministrazione di sollecitare la Spa e ancora non si è visto nessuno. Come coordinamento – conclude la Di Fede – ci chiediamo se questa amministrazione è interessata a dare risposte ai quartieri o solo a fare presenza durante gli incontri. Non chiediamo la luna ma solo una manutenzione ordinaria delle aree in cui viviamo e, se in 15 giorni non dovessero arrivare delle risposte, organizeremo una pacifica manifestazione di protesta”. Infine, il coordinamento sta preparando una comunicazione da inviare al commissariato di polizia di Anzio per frequenti episodi di ubriachezza notturna. “C’è gente che beve, spacca le bottiglie e lascia tutto per terra, è una situazione insostenibile”.
