Per la morte di Guido Zabena, un 51 enne originario di Favria annegato dopo essere rimasto intrappolato in auto nel sottopasso ferroviario tra Rivarolo e Feletto allagato la sera del 2 luglio 2018, la Procura di Ivrea ha indagato dieci persone tra cui amministratori pubblici, dirigenti comunali e progettisti. L’accusa è di omicidio colposo. Tra gli indagati anche il coordinatore della Direzione dei Lavori Pubblici per l’ammodernamento e il potenziamento della ferrovia Settimo-Rivarolo, di Anzio.
Il sostituto procuratore Chiara Molinari ha iscritto nel registro degli indagati il sindaco di Rivarolo, il vice sindaco con delega all’Urbanistica, l’assessore con delega ai Lavori pubblici e Manutenzioni, il responsabile del Settore Lavori pubblici in Comune e il capo della polizia municipale di Rivarolo.
Secondo la Procura sindaco, assessori, dirigente e capo dei vigili “non valutavano correttamente il rischio all’allagamento del sottopasso” che portò alla morte del 51enne.