Non ha voluto pagare il pattuito il titolare del ristorante di Anzio che questa mattina ha visto fuori dal locale sulla via Ardeatina la protesta della brigata di cucina. Chef, aiuto chef e cameriera con cui aveva concordato il pagamento settimanale dello stipendio. Questa mattina il titolare aveva riferito alla polizia intervenuta su sua chiamata, che era disposto a saldare il dovuto alle 15,30 dopo un banchetto in corso nel locale. Alle 16,30, dopo aver fatto attendere per un’ora i tre dipendenti in un incontro durato pochi minuti ha detto loro che non li avrebbe pagati e che se volevano potevano denunciarlo. Ed è proprio così che è finita la vicenda. I tre si sono rivolti alla Guardia di Finanza e domani andranno all’ufficio del lavoro per il mancato contratto e i contributi. “Non abbiamo neanche i soldi per tornare a casa – hanno detto – si è comportato in maniera gravissima ben sapendo in che situazione eravamo. Non ci ha pagato benché il nostro lavoro sia stato ineccepibile quello che vogliamo fare con questa nostra protesta è evitare che possa ripetere questo comportamento con altre persone”. Mentre i tre dipendenti aspettavano di incontrare il titolare per ricevere il dovuto sono arrivati degli operai che hanno montato la nuova insegna luminosa del locale. “I soldi per pagare l’insegna a quanto pare li ha – hanno fatto sapere i tre dipendenti – probabilmente la sta pagando con i soldi che non ha dato a noi in tre settimane di lavoro per 13/16 ore al giorno. Speriamo che sia la legge a fare giustizia perché ci hanno detto che anche altri prima di noi hanno lavorato qui senza prendere lo stipendio pattuito. Purtroppo ci siamo accorti tardi di questa situazione”. (dr)