E’ in corso di svolgimento sin dalle prime luci dell’alba una vasta operazione di polizia giudiziaria coordinata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e condotta dagli uomini della Guardia Costiera della Direzione Marittima del Lazio nell’area nord della Campania, in località Castel Volturno (Caserta) a cui stanno partecipando attivamente anche gli uomini della Capitaneria di Porto di Anzio.
In esecuzione di un provvedimento di perquisizione e sequestro disposto dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per le ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alla falsificazione di atti e documenti, sono scattate una serie di concomitanti attività di controllo che hanno interessato un centro di formazione e di addestramento del personale marittimo, il domicilio dei relativi titolari e due strutture alberghiere della zona, sempre riconducibili ai proprietari dell’attività.
Nel corso delle operazioni, che vedono impegnati 27 militari provenienti dalle Capitanerie di porto di Civitavecchia, Roma e Anzio, coordinati dalla Direzione Marittima del Lazio, sono stati sequestrati circa 5.000 certificati professionali emessi dal centro di addestramento negli ultimi due anni, i fascicoli individuali dei marittimi (contenenti informazioni in merito alle attestazioni e agli esami conseguiti), i registri delle prenotazioni e di frequenza nonché le schede di presenza ai corsi. Hanno inoltre formato oggetto di sequestro n° 4 computer, alcuni supporti informatici e gli elenchi delle presenze negli hotel che avrebbero ospitato i frequentatori dei corsi.