Il 52enne è stato fermato dai Carabinieri a bordo di un’autovettura segnalata rubata da una centrale di antifurti satellitari. I militari sul posto hanno immediatamente appurato che le targhe apposte non corrispondevano al numero del telaio dell’auto. Successivi accertamenti effettuati, hanno permesso ai militari, di rinvenire altre due targhe e un disturbatore di frequenze, “jammer”, quest’ultimo utilizzato per rendere più difficoltoso il ritrovamento del veicolo rubato e il blocco di accensione di un furgone intestato ad una società del nord Italia.
I Carabinieri, hanno perquisito anche il domicilio dell’uomo dove, a conclusione delle attività hanno rinvenuto altre 2 autovetture di provenienza illecita. In particolare una Fiat Abarth, risultata rubata lo scorso dicembre a Roma e una Smart per la quale vi è una denuncia per appropriazione indebita, in quanto intestata ad una società di noleggi a lungo termine dove il ricettatore non ha mai pagato i canoni mensili.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato accompagnato presso il carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.