E’ Massimiliano Millaci il consigliere comunale di Anzio coinvolto in una inchiesta per spaccio risalente a 15 anni fa. Al presidente del Consiglio Comunale anziate è stata notificata la chiusa indagine e ora si attende se verrà formulata nei suoi confronti la richiesta di rinvio a giudizio oppure no. Millaci, dunque, non risulta al momento indagato, ma l‘Udc di Anzio, con cui è stato eletto, con una nota stampa annuncia l’autosospensione concordata dal partito di Millaci.
“L’ Udc di Anzio – si legge nella nota – riunitosi oggi 23.10.2018, ha preso atto delle notizie apparse sulla stampa in relazione al Presidente del consiglio Massimo Millaci. Ha concordato che lo stesso, si autosospenda dal partito per meglio chiarire la propria posizione per fatti tra l’altro risalenti ad oltre 14 anni fa. L’udc, esprime piena fiducia e appoggio all’autorità giudiziaria, auspicando una soluzione definitiva nei tempi più brevi possibili. L’ Udc, continuerà le sue battaglie di legalità e auspica che altri possano prendere esempio dall’atteggiamento dei propri rappresentanti dell’Udc, per dare alla città alle istituzioni tutte, credibilità, onestà, trasparenza nel pieno rispetto della legalità”.
Intanto oggi Millaci si incontrerà con il sindaco di Anzio Candido De Angelis con il quale si discuterà del suo futuro e del suo ruolo di presidente dell’assise neroniana.