Era a bordo della propria autovettura e stava percorrendo via Flaminia, all’incrocio con Corso Francia quando è stata affiancata da due “balordi” che dopo essersi qualificati come appartenenti alle forze dell’ordine, facendo intravedere anche una pistola, con la scusa di dover fare un controllo all’interno del veicolo hanno tentato di rapinarla. Ma la donna non si è fatta intimidire e, capito che con molta probabilità si trattava di finti agenti, ha opposto resistenza e i due sono fuggiti. Dato l’allarme alle forze dell’ordine, sono scattate le ricerche.
Passano pochi minuti e una nuova segnalazione giunta al 113 avvisa di un altro tentativo di rapina, questa volta portata a termine, consumata da due persone a bordo di una macchina bianca che qualificandosi come poliziotti le hanno controllato l’interno della vettura e gliel’ hanno portata via. Dotata di allarme satellitare, l’auto è stata segnalata nella zona del Prenestino dalla sala operativa “via sat” e intercettata da una pattuglia del reparto Prevenzione Crimine della Questura in Viale della Primavera.
Bloccata l’auto, gli agenti hanno intimato all’uomo alla guida di accostarsi e lo hanno fatto scendere dalla vettura. Durante questa manovra all’uomo è anche caduta una pistola che, sequestrata dagli investigatori e poi risultata essere una replica priva del tappo rosso. Identificato per W.P., 40enne, italiano, l’uomo è stato accompagnato in ufficio dove al termine degli accertamenti è stato arrestato con l’ accusa di rapina. Sono in corso accertamenti per cercare di identificare il complice e per verificare se i due, oltre alla rapina di ieri, si siano resi responsabili di altri episodi simili avvenuti di recente nella zona.